A cosa serve l’aloe vera?

Cos’è l’aloe?

l’aloe è una pianta erbacea, pare che essa sia originaria del Sudan e che la sua altezza raggiunga circa un metro. Le sue foglie sono alte circa 60 cm, si presentano a ciuffo, sono ricche di succo ed hanno una forma ellittica.
La componente superiore ha una forma arcuata, dal colore indefinito che va dal verde al grigio e all’estremità si presenta con una sfumatura rossastra. I suoi fiori sono rivolti verso il basso e sono dalle tonalità gialle e rosse.

L’aloe vera: quante specie esistono?

Esistono più di cinquecento specie di aloe come ci ha spiegato Benessence che si occupa della coltivazione di questa pianta. Ma in particolare la più conosciuta ed usata nella cultura occidentale è la pianta il cui nome è stato coniato da un esperto di sistematica: “aloe vera“, la quale coltivazione è particolarmente rilevata sull’isola di Barbados.

Quali sono i benefici dell’aloe vera?

I vantaggi dell’aloe vera si riscontrano progressivamente nel corso degli anni tramite svariate ricerche scientifiche, essa rientra nella categoria delle piante più rinomate e dalle foglie di quest’ultima si ricava un liquido succulento particolarmente denso dall’aspetto di un gel.

Si evince che assumendo la correlativa regolarità, a cicli alterni, è possibile trarne beneficio per l’organismo. La pianta possiede anche delle proprietà rilassanti volte a ridurre la tensione accumulata nel quotidiano, sebbene il corpo sia sottoposto a stress dovuto a diversi fattori, quali cambiamento di abitudini o climatico, tensione emotiva o ancora a seguito all’assunzione di farmaci in grado di indebolire il sistema immunitario o più semplicemente in seguito all’utilizzo di antibiotici.

Stimolando l’attività intestinale, essa si comporta come un importante disintossicante, favorisce l’attività epatica espellendo le tossine o altre sostanze nocive per l’organismo. Le sue foglie contengono un liquido con proprietà analgesiche in quanto riesce a mitigare il dolore, negli ultimi anni è stato inoltre rilevato che questo è un ottimo repellente batterico, in particolare è in grado di prevenire la contaminazione di funghi. Inoltre, favorisce il recupero psicofisico stimolando colui che si sottopone a tale cura naturale al ritrovo del benessere, facendo sì che l’infezione venga meno.

Si asserisce che, in seguito all’uso dell’aloe, è possibile riscontrare molteplici vantaggi da prendere in considerazione: ha ottime capacità idratanti, la sua applicazione è un toccasana per le zone maggiormente sensibili come mani e viso. Protegge la pelle da agenti esterni, rinvigorendo il viso e facendo sì che questo goda di freschezza e morbidezza.
L’aloe vera ricopre un ruolo di fondamentale importanza anche dal punto di vista di una pelle poco idratata e poco elastica che si trova agli esordi o nel pieno della fase della senescenza cellulare, che dunque porta alla perdita progressiva di antiossidanti i quali conferiscono alla comparsa di rughe o piccole macchie sul viso.

Qui la pianta ha la capacità di ridurre le rughe e di contrastare le imperfezioni cutanee come l’acne, punti neri, adattandosi perfettamente a tutti i tipi di pelle, a prescindere che questa sia secca, grassa o mista, indifferentemente dal regime alimentare che si segue e dal proprio ritmo di vita, permettendo una quasi totale rigenerazione dell’epidermide.

Proprietà mediche e utilizzo generale

Come accennato prima, l’aloe vera è utilizzata e conosciuta sin dall’antichità per le sue proprietà benefiche. Al giorno d’oggi il suo impiego non è stato trascurato ma al contrario si è studiato e si studia ancora per valorizzare al meglio tali caratteristiche, essa è infatti impiegata per la cosmesi, l’alimentazione e l’equilibrio metabolico.

In commercio raramente è messa in vendita la sola pianta: si predilige piuttosto la vendita del succo, spesso aggiungendo a quest’ ultimo ulteriori sali minerali per arricchire e sfruttare al meglio le proprietà benefiche del gel.

Quest’ultimo è capace di nutrire in maniera singolare il corpo di chi ne fa uso, ha un grande impatto anche per il fabbisogno quotidiano stimolando in maniera prettamente naturale le difese immunitarie e risulta importante per la difesa e lo sviluppo della flora batterica.

Un piccolo accorgimento da non sottovalutare è quello di assumere il succo di aloe vera lontano dai pasti e non eccedere nel consumo di quest’ultimo, al fine di permettere che la sostanza ingerita collabori appieno con l’organismo, scongiurando effetti indesiderati e non influendo negativamente sul meccanismo di peristalsi.

Molti nutrizionisti consigliano di assumere l’aloe vera

Tale sostanza è fortemente consigliata da molti nutrizionisti che la integrano nelle diete sportive o di mantenimento per via le capacità depurative ed esfolianti di quest’ultima. Essa aiuta l’attenuarsi di scottature, ustioni, irritazioni cutanee ed è un elemento immancabile quando si creano prodotti volti alla protezione dai raggi uv e solari, essa è capace inoltre di alleviare i fastidi provocati dalla psoriasi, attenuando gli arrossamenti e la desquamazione della pelle, rimuovendo le cellule morte che si depositano sulla sua superficie.
Anche i capelli traggono beneficio dall’aloe vera, la cosmesi infatti offre un’ampia scelta tra shampoo, balsamo o impacchi ad hoc con proprietà nutritizie e resistenti, contrastando la comparsa della fosfora o debellando l’avanzamento dell’alopecia o della calvizie. Inoltre, è in grado di proteggere la placca dei denti e di dare sollievo alle irritazioni gengivali.
In conclusione, i benefici che caratterizzano l’aloe sono innumerevoli ed essa è assolutamente indispensabile per il benessere totale dell’organismo.