Gli integratori nutraceutici sono prodotti di origine naturale che garantiscono effetti benefici per l’organismo. Essi in genere vengono associati al functional food, vale a dire gli alimenti funzionali.

Si tratta di prodotti che coniugano le proprietà nutritive con la capacità di influenzare specifici processi fisiologici del nostro corpo per mezzo di sostanze addizionate. Per acquistare integratori nutraceutici made in Italy di comprovata affidabilità si può far riferimento al sito di Proeon, azienda produttrice e marchio ben noto a tutti gli esperti del settore.

A che cosa servono gli integratori nutraceutici

Si ricorre agli integratori nutraceutici sia per prevenire la probabilità di ammalarsi che per beneficiare di un migliore stato di salute complessivo. Si può pensare a questi prodotti come la natura evoluzione degli integratori alimentari tradizionali. In effetti, a partire dalle modalità di sintesi farmaceutica di prodotti naturali è possibile realizzare integratori specifici.

Ma in che cosa consistono di preciso i nutraceutici? Si tratta di sostanza che provengono da alimenti, agenti microbici o piante da integrare nella dieta con integratori che possono essere disponibili in capsule o compresse. Esistono, per altro, anche alimenti che vengono arricchiti appositamente con sostanze nutraceutiche.

Quando bisogna assumere questi integratori

Sono numerose le funzioni svolte dagli integratori nutraceutici a beneficio dell’organismo, sia dal punto di vista della prevenzione delle patologie croniche, sia per ciò che concerne la regolarità delle funzioni dello stomaco e intestinali. I più importanti integratori di questa categoria, inoltre, contribuiscono a rendere più forte il sistema immunitario e rallentano il processo di invecchiamento delle cellule; inoltre, svolgono una preziosa azione di sostegno all’organismo quando si fa sport, e al tempo stesso abbassano le probabilità di comparsa di patologie di tipo degenerativo o di malattie cardiache.

Come sfruttare al massimo gli integratori

Ovviamente gli integratori nutraceutici garantiscono effetti ottimali soprattutto nel caso in cui vengano consumati nel contesto di un regime alimentare il più possibile equilibrato.

Fra i prodotti nutraceutici principali vale la pena di ricordare i minerali come lo zinco, il sodio, il fluoro, il magnesio e il calcio, ma anche la carnitina, i carotenoidi, il licopene, l’acido ascorbico, la creatina, i probiotici, le maltodestrine, l’acido folico e gli acidi grassi essenziali polinsaturi, vale a dire gli Omega 3 e gli Omega 6.

Gli integratori in capsule o compresse sono raccomandati per tutti, ma in modo particolare per le donne in stato di gravidanza o in menopausa che devono fare i conti con specifiche carenze nutritive.

Gli alimenti nutraceutici

Ci sono, poi, gli alimenti nutraceutici, che in base alle prescrizioni della Comunità Europea in relazione alle etichette dei prodotti devono indicare i benefici garantiti all’organismo e la tabella dei valori nutrizionali sulla propria confezione.

Si tratta di cibi che vengono consumati comunemente e che sono arricchiti con aminoacidi, fibre, minerali, vitamine o acidi grassi essenziali: tutte sostanze che contribuiscono a favorire uno stato di salute migliore dell’organismo. Per esempio, lo yogurt e il latte possono essere arricchiti con le vitamine, con il coenzima Q10 o con gli Omega 3, mentre le patate possono essere arricchite con il selenio.

Ma in questa rassegna si possono citare anche le barrette energetiche destinate agli sportivi, che hanno un contenuto supplementare di vitamine del gruppo B, e i fiocchi di mais con l’acido folico.

Che cosa vuol dire nutraceutica

La parola nutraceutica è comparsa per la prima volta nella seconda metà degli anni Ottanta del secolo scorso ed è stata inventata dal dottor Stephen De Felice: come si può facilmente intuire, è il risultato della fusione di nutrizione e farmaceutica. Il concetto che si vuole esprimere, in sostanza, è quello del cibo come migliore delle medicine. E in effetti il compito della nutraceutica è proprio quello di studiare i diversi principi attivi e componenti degli alimenti da cui deriva un effetto benefico nei confronti della salute umana. Non a caso si parla anche di farmalimenti o di pharma food per indicare quei cibi che, con le loro proprietà, svolgono un ruolo decisivo nel miglioramento di specifici processi fisiologici o nella prevenzione di patologie. Sono alimenti funzionali quei cibi che associano ai valori nutrizionali fondamentali la presenza di sostanza che regolano funzioni vitali e quindi assicurano dei benefici molto importanti dal punto di vista fisiologico.