Giovani in cerca di lavoro, i consigli e le soluzioni

Il mondo del lavoro è completamente cambiato, non solo per lo stop forzato degli ultimi due anni ma anche per una ricerca di personale completamente diversa dal solito. Se alle figure tradizionali viene richiesta maggiore preparazione, ci sono nuove professioni da prendere in considerazione soprattutto tra i giovani.

Chi è alla ricerca di un lavoro, magari come primo impiego, deve saper riconoscere quali siano le richieste dei recruiter e non sottovalutare il digital oggi più che mai importante. Ecco alcuni consigli per i giovani in cerca di lavoro.

Come è cambiato il mondo del lavoro?

La continua evoluzione della tecnologia e la pandemia da Covid-19 hanno condotto ad un cambiamento radicale. Non si tratta solo delle varie azioni quotidiane, ma anche del mondo del lavoro.

Inutile girarci intorno, le professioni non sono più le stesse e il livello di preparazione desiderata è molto alto. La limitazione dei contatti umani, inoltre,  ha richiesto una predisposizione al mondo digitale tra videocall – chat e mail per l’invio dei vari documenti. La maggior parte dei lavori si svolgono da casa o  da parti lontane nel mondo, con l’aiuto di un PC e una buona connessione.

I mestieri tradizionali non sono stati accantonati, ma gli imprenditori richiedono sia migliorato l’approccio e le conoscenze del settore. Riorganizzarsi e rendersi conto di quanto si debba essere preparati, solo solo due dei fattori che i giovani in cerca di lavoro devono considerare.

Consigli per i giovani in cerca di lavoro

Dando una occhiata alle nuove figure professionali ai tempi del Covid-19, molte di queste sono digital e richiedono un tipo di preparazione diversa. I giovani in cerca di lavoro potrebbero essere agevolati sotto questo punto di vita, ma non devono perdere il contatto con la realtà ed essere accattivanti agli occhi dei recruiter.

Tra le cose da non dimenticare nella ricerca del lavoro c’è:

  • Richiedere le agevolazioni che vengono messe a disposizione per i giovani, a seconda delle misure che sono state adottate dal Governo italiano;
  • Prendere in considerazione un lavoro a breve termine oppure una posizione leggermente lontana da quella desiderata. A volte, per fare pratica e mettersi in moto nel mondo del lavoro bisogna fare un passo indietro. È sempre meglio avere una entrata sicura, sviluppare nuove skills e iniziare a capire come muoversi in un mondo totalmente nuovo;
  • Essere in grado di seguire un percorso di assunzione da remoto, oltre che un lavoro in smarworking. I candidati che hanno familiarità con il networking e sanno muoversi con i vari programmi di comunicazione, sono sicuramente quelli destinati ad essere notati dalle aziende;
  • Sviluppare il Personal Branding, creando un profilo professionale sui vari social network per farsi notare e rendersi disponibili in caso di richiesta (da ogni parte di Italia e nel mondo);
  • Seguire dei corsi di formazione /aggiornamento professionale per l’acquisizione di nuove competenze specifiche. I recruiter tengono conto di giovani che dimostrano volontà e voglia di imparare!

Insomma, proprio perché il mondo del lavoro è cambiato diventa obbligatorio seguire il flusso e differenziarsi dagli altri candidati.