A volte può capitare che il lavandino del bagno o anche il lavabo della cucina si otturi a causa di capelli, cibo o altre sostanze che si fermano all’interno del tubo di scarico. E’ un problema frequente che se non viene risolto può causare ulteriori fastidi, soprattutto perché causa il malfunzionamento del lavandino e il ristagno dell’acqua all’interno della conca.
Un’altra spiacevole conseguenza del lavandino otturato sono i cattivi odori che in poco tempo diventano insopportabili, causando imbarazzo per te e per i tuoi ospiti.
Per fortuna i metodi naturali per sturare un lavandino otturato sono molti e assolutamente semplici da utilizzare. Una prima soluzione consiste nell’utilizzo di questi tre elementi:
- aceto di vino
- bicarbonato
- acido citrico/limone
Versa un po’ di bicarbonato all’interno dello scarico del lavandino, minimo un cucchiaio massimo due, dipende dall’entità dell’otturazione. Versa anche dell’aceto assicurandoti che la soluzione ottenuta reagisca facendo delle bolle: quello è il segnale che stai andando bene!
Lascia agire per un po’, nel frattempo fai bollire una pentola d’acqua e versa al suo interno un po’ di acido citrico o del limone strizzato. A questo punto non ti rimane che versare l’intera pentola di acqua bollente all’interno dello scarico, ovviamente senza aver prima rimosso aceto e bicarbonato. Potresti dover ripetere queste operazioni per diverse volte se l’otturazione è particolarmente importante.
Se non hai in casa il bicarbonato puoi sostituirlo con il sale da cucina. La procedura è praticamente la stessa, il sale infatti aiuta a rimuovere le incrostazioni anche se non ha la stessa efficacia del bicarbonato. Puoi aiutarti con un classico sturalavandini da utilizzare alla fine, quando cioè avrai versato l’acqua bollente all’interno dello scarico dove avrai precedentemente inserito sale e aceto. Il limone non è fondamentale, dà una mano ma se non ce l’hai non è un grosso problema.