Come diventare un copywriter freelance

È tra le professioni più gettonate dai nomadi digitali, quella del copywriter freelance. Ma non solo: è un mestiere che garantisce libertà, la possibilità di organizzare giornate e tempi come meglio si crede (a patto di rispettare le scadenze, ovviamente). E, per farlo, è sufficiente avere a disposizione un computer e una buona connessione wi-fi.

Diventare copywriter freelance, però, non è per tutti: richiede costanza, ottime capacità organizzative, duttilità. Pensi sia il lavoro che fa per te? Scopriamo insieme quali caratteristiche devi avere e come intraprendere questa professione.

Le caratteristiche di un copywriter freelance

Il copywriter è la figura che si occupa della scrittura di testi per diversi mezzi di comunicazione: siti web, blog, volantini, cartelloni pubblicitari, social network, campagne pubblicitarie per la tv e per la radio. Ha dunque un ruolo centrale nel marketing, specie in quello digitale: grazie ai suoi testi, può informare il lettore, trasformare un utente in cliente invitandolo a compiere un’azione, accrescere la credibilità di uno sito e dunque di un’azienda.

Un copywriter freelance è un copywriter che lavora per più committenti, e che possiede caratteristiche precise:

  • ottima capacità di scrittura;
  • puntualità;
  • proattività;
  • creatività;
  • propensione al lavoro di squadra;
  • conoscenza del funzionamento di campagne pubblicitarie e campagne di comunicazione, online e offline.

Come diventare copywriter freelance

I modi per diventare copywriter freelance sono molti. Innanzitutto esistono corsi ad hoc, dal corso breve in copywriting organizzato dall’Accademia di Belle Arti di Milano ai corsi di laurea in Design della Comunicazione, disponibili in diversi atenei. Questo, sebbene un titolo di studio specifico non sia richiesto.

Di norma, il copywriter freelance è una persona che ama e sa scrivere, che ha perfezionato la sua tecnica con letture e corsi ad hoc, e che decide aprire la sua Partita IVA magari dopo un’esperienza in un contesto strutturato (una web agency, un’agenzia pubblicitaria, una redazione).

Per trovare collaborazioni, fondamentale è iscriversi a LinkedIn e curare il proprio portfolio, ancora meglio se si apre un sito web e lo si segue in maniera opportuna (aggiornandone il blog, postando sui social, organizzando di tanto in tanto campagne social e AdWords). Dopodiché, ci si può iscrivere ai portali di lavoro per freelance, ma anche proporsi alle web agency della propria zona (ma non solo, visto che il lavoro da remoto è la modalità d’impiego che in questo settore va per la maggiore) ed entrare nei numerosi gruppi Facebook in cui agenzie e aziende cercano queste figure.

Sono diverse le strade per diventare copywriter freelance, dunque. Anche se, il modo migliore per lavorare con continuità in questo settore, è portare risultati concreti ai propri clienti. Scatenando così il sempre efficace passaparola.

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