Brand reputation e fake news: cosa fare quando una notizia distrugge l’azienda?

La brand reputation può essere distrutta da una fake news? Oggi più che mai una notizia falsa è in grado di raggiungere in un solo attimo tutto il mondo. E come fare per difendere la reputazione aziendale? La parola agli esperti.

Che cos’è la brand reputation?

La brand reputation è uno dei fattori che identificano un marchio aziendale. I professionisti del settore sanno che questo concetto sia fondamentale per una azienda e i suoi clienti. Il punto di partenza è proprio questo e con tutti i competitor che ci sono, la reputazione è ciò che mette l’azienda su un piano privilegiato rispetto alle altre.

La brand identity viene costituita da elementi esterni ed elementi interni: la brand reputation fa parte di tutte le idee, valori, obiettivi e messaggi che il consumatore associa a quel marchio aziendale.

Per questo motivo è importante che tra cliente e azienda ci sia un rapporto di fiducia continuativo, traducendosi in numeri legati a vendite e aumento del fatturato. Come si arriva ad avere una brand reputation di alto livello? È necessario lavorare molto sulla qualità dei prodotti/servizi offerti, attuare delle strategie di marketing e impegnarsi nei confronti dell’ambiente e del sociale.

Una identità forte sul mercato si raggiunge anno dopo anno, ma oggi con l’avvento del web e la diffusione delle fake news, questa si potrebbe distruggere in pochissimi secondi. Giocano un ruolo chiave social media e utenti che condividono notizie “emozionali”, senza andare a fondo di chi possa essere la fonte o se quanto evidenziato possa o meno essere veritiero.

Come difendere la reputazione del brand dalle fake news

Sono sempre di più le aziende che si trovano a combattere con le fake news atte a danneggiare la brand reputation. Ci sono delle multinazionali che hanno istituito un settore che contrasta e argina il rischio di notizie false, mentre le aziende più piccole si muovono con la diffusione digitale e comunicati stampa.

A prescindere dalla grandezza della società, il consiglio è quello di rivolgersi ad un  team che si occupa di investigare in merito a scoop internazionali J.Nezha è il titolare fondatore della SkyReporter, agenzia che investiga e trova quelli che sono i nodi delle truffe – fake news e imbrogli che possono distruggere carriere e reputazioni.

Uno strumento molto utile oggi giorno, considerando che gli attori che fabbricano truffe e notizie false si muovono velocemente. I consumatori vanno informati continuamente anche con degli articoli, interviste e dati che possono trovare sul web.

L’approccio responsabile dinanzi ad un certo tipo di notizie è importante, così da capire se si stia leggendo qualcosa di vero oppure falso. Dal controllo delle fonti alla cura della grammatica, sino al divulgare della notizia da parte dei social.

Entrare nel vortice degli scoop non veri e di notizie che mettono in crisi una intera azienda è molto facile, per questo motivo è consigliato attuare tutti gli strumenti a disposizione nell’immediato. Dal team di esperti sino alla divulgazione immediata del proprio riscontro, tutto viene fatto per salvaguardare la reputazione del brand e tutti i collaboratori.