Estate inpsieme senior, cosa è come funziona
I soggiorni Estate inpsieme Senior costituiscono una soluzione davvero vantaggiosa per chi intende partire per le vacanze. Ma chi può accedere a questa misura e come si può fare domanda?
Nelle prossime righe proveremo a riassumere tutto quello che c’è da sapere su questo bando.
Andare in vacanza con i soggiorni Estate inpsieme
Ogni anno, nel mese di Febbraio, l’INPS mette a disposizione dei pensionati un bando denominato bando inpsieme senior davvero interessante. Si tratta di Estate inpsieme, un provvedimento che se da un lato prova a favorire i pensionati, dall’altro tenta di incentivare il turismo.
Ma in che cosa consiste questo bando e come è bisogna fare per richiederlo?
Scopriamo di più.
Che cos’è ?
Estate inpsieme Senior è un bando di concorso che l’INPS pubblica annualmente e che mette a disposizione dei pensionati l’occasione di andare in vacanza in località balneari, stabilimenti termali, luoghi di montagna e mete turistiche nel periodo che va dal mese di luglio al mese di ottobre.
Il provvedimento va a favore di un numero di circa 4mila pensionati e viene esteso anche ai coniugi e a figli disabili conviventi di quest’ultimi. Eèè da intendere come una grande occasione per chi sogna di intraprendere un piccolo viaggio vacanziero ma non ha le risorse necessarie.
Chi sono, nello specifico, coloro che possono accedervi?
Di sotto, qualche indicazione in più.
Chi può richiederlo?
I soggiorni costituiscono una misura che, come anticipato nel paragrafo precedente, prova ad agevolare i pensionati.
Ma chi davvero può accedere al concorso?
Secondo la normativa riportata sul bando, possono prendere parte al bando inpsieme senior:
- I pensionati che sono a carico della Gestione Dipendenti Pubblici (che non abbiano preso parte alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie ma anche sociali , secondo il decreto ministeriale n. 45 del 7 marzo 2007
- I pensionati che sono a carico della Gestione Fondo , conosciuta anche come IPOST
Come funziona?
L’INPS eroga un contributo da poter impiegare nell’acquisizione di un pacchetto turistico in Italia che può essere a totale o parziale copertura del costo del soggiorno. Il viaggio viene organizzato e fornito dagli addetti professionisti del settore turistico scelti dal richiedente. Il pacchetto -organizzato dal tour operator del pensionato che accede al bando – include le spese di alloggio effettuate presso strutture alberghiere, le spese di vitto e quelle di viaggio. Sono inoltre compresi all’interno del pacchetto anche i costi relativi a gite, escursioni, attività sportive, attività d’intrattenimento e spese assicurative.
A quanto ammonta il contributo?
Il contributo può arrivare ad un importo massimo di 800 euro (per un’esperienza vacanziera della durata di otto giorni) e di 1.400 euro (per un soggiorno turistico di quindici giorni).
La cifra erogata viene stabilita in base all’ISEE del nucleo familiare del richiedente. La cifra viene calcolata in percentuale al valore massimo che viene stabilito dal bando di concorso.
Come fare domanda
Per fare domanda il pensionato dovrà essere in possesso del Pin dispositivo INPS e fare riferimento all’area riservata sul sito. La durata e le destinazioni sono riportate all’interno del bando stesso.