Film, sport, serie televisive, documentari e canali extra sono disponibili abbonandosi a Sky Italia, una delle più importanti Pay Tv. Tuttavia, qualora, per un motivo o per l’altro, doveste decidere di disdire l’abbonamento, è opportuno attenersi a determinate indicazioni.
Innanzitutto, a partire dalla data di attivazione del servizio, il contratto di abbonamento a Sky ha una durata di dodici mesi e, alla scadenza, si rinnova automaticamente di anno in anno. Per disdire il contratto potete attendere la scadenza naturale dello stesso ed annullarne il rinnovo automatico mediante comunicazione scritta da inviare a mezzo raccomandata con un preavviso di almeno 30 giorni rispetto alla data di scadenza all’indirizzo Sky, Casella Postale 13057, 20141 Milano.
La disdetta può avvenire anche interrompendo il contratto prima della scadenza, semplicemente inviando una comunicazione scritta, sempre a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno.
Anche in questo caso, ovviamente, la comunicazione deve essere inviata almeno 30 giorni prima della scadenza del contratto. Se avete dubbi, vi invitiamo a contattare il Servizio Clienti di Sky tramite numero verde, disponibile qui, tramite e-mail, SMS o chat, per avere assistenza immediata. È sempre meglio fare una domanda in più ad un operatore che fare mosse errate e rischiare di avere scocciature.
Nel caso in cui comunichiate la vostra volontà di annullare l’abbonamento nel corso del mese, tenete presente che il servizio rimarrà attivo fino al termine del mese successivo a quello nel quale è avvenuta la comunicazione di recesso e, pertanto, Sky Italia fatturerà l’importo dei canoni per il mese intero.
Alla data di cessazione del contratto di abbonamento, Sky, oltre a richiedere il rimborso del cosiddetto costo dell’operatore, vi richiederà la restituzione del decoder, della digital key, del telecomando e della Smart Card, che dovrete consegnare entro 30 giorni presso uno Sky Service. Qualora il materiale non venga restituito, è prevista una penale.