La lavatrice è uno degli elettrodomestici più utili mai inventato dall’uomo dal secolo scorso. Con la vita frenetica che viviamo sarebbe impensabile lavare a mano ogni capo oppure doversi recare in tintoria una volta al giorno. Solo che come tutti gli elettrodomestici pensati per la casa, se non la si cura adeguatamente o smette di funzionare oppure è più dannosa che vantaggiosa. Le raccomandazioni che verranno qui proposte riguardano solo situazioni di normale manutenzione.
Lavatrice guasta: a chi rivolgersi dalle parti di Reggio Emilia
Nel momento in cui si capisce che la lavatrice ci crea disagi, del tipo che perde acqua o che non svolge più alcune funzioni basilari come quella di strizzare i panni o nel caso di lavasciuga di asciugarli, allora è necessaria una riparazione. Questo tipo di elettrodomestico, infatti, è molto complicato da svitare, da controllare e da mettere a posto e nel caso in cui si voglia fare da sé, magari sfruttando i tanti tutorial presenti su Youtube, non è detto che si riesca a ripristinare il normale funzionamento, anzi, spesso si peggiora la situazione.
Si può arrivare anche a situazioni di dover buttare la lavatrice o di dover spendere per l’uscita del tecnico quasi più di quello che serve per acquistarne una nuova. Motivo per cui è un’ottima soluzione quella di rivolgersi a centri specializzati, con ricambi idonei e gestiti da personale qualificato come, per esempio, quello presente a questo link: https://www.assistenza-reggioemilia.it/chi-siamo sebbene non sia l’unico prettamente specializzato sul territorio di Reggio Emilia.
Manutenzione lavatrice: cosa fare e non fare
Ovviamente è necessario rivolgersi a centri di questo tipo quando è evidente che la lavatrice è in una situazione fuori dall’ordinario. Per cui il riferimento va a casi di acqua presente mentre è in funzione, rumore o movimento anomalo e continuo, disfunzione di alcuni programmi o lavaggio dei panni inaccettabile o macchiato.
Prima di arrivare a dover portare una lavatrice in un centro riparazioni, è pur sempre possibile prendersene cura in modo corretto. Ecco cosa fare e non fare fra i mille consigli presenti sul web.
Pulizia del filtro
Il filtro è fondamentale per scongiurare il formarsi di muffe o batteri o per non bloccare il tubo di scarico. Per procedere con questa operazione bisogna per prima cosa staccare la corrente e chiudere l’acqua della lavatrice.
Non è per forza necessario svitare il tubo idrico, perché nei modelli più recenti è previsto uno spazio svitabile per far scolare i residui del filtro. Porre sotto al filtro un piattino per raccogliere l’acqua sporca che uscirà e poi svitarlo senza forzarlo. Una volta che il filtro è uscito, lavarlo sotto acqua corrente e con candeggina, anche se bisogna fare attenzione con quest’ultima, perché può macchiare e poi bisogna trovare delle soluzioni per togliere le macchie.
Pulizia del cassetto contenitore
Anche questa parte della lavatrice spesso è da pulire per evitare che permangano residui dei detersivi e con il tempo si formino vere e proprie macchie o croste. Generalmente basta sfilarlo delicatamente e pulirlo bene con detergenti disinfettanti e profumati. Importante non siano abrasivi.
Cestello e detersivi
Pur pulire il cestello non bisogna assolutamente pensare di smontarlo, perché è complicato e perché una volta tolto è improbabile riuscire a riportalo nella corretta posizione da soli. Bisogna ad ogni modo sempre asciugarlo, specie nei punti delle fughe per evitare che si formino incrostazioni e poi disinfettarlo con soluzioni naturali oppure con prodotti specifici.
Infine, ultima raccomandazione, bisogna porre molta attenzione anche ai detersivi in polvere o liquidi che si utilizzano. Qui potete trovare una classifica dei 12 migliori fra prezzo e qualità.