Quando una bolletta non viene pagata può capitare di restare senza corrente elettrica in casa. Andiamo a scoprire come richiedere riallaccio Enel dopo il distacco della corrente elettrica.

Come richiedere riallaccio Enel dopo il distacco

I motivi per cui avviene il distacco della corrente elettrica da parte di Enel possono essere molteplici ma i più diffusi sono sostanzialmente due: in caso di morosità oppure in caso di subentro nel contratto. Andiamo a vedere come richiedere il riallaccio a seguito di tali episodi.

Come richiedere riallaccio Enel in caso di morosità

Pagare la somma dovuta: In caso di morosità, cioè bollette non pagate, la prima cosa da fare è appunto quella di saldare i propri debiti con Enel, pagando quanto concordato tramite bonifico e bollettino.

Comunicare all’Enel l’avvenuto pagamento: Una volta che il pagamento è stato effettuato sarà necessario comunicarlo ad Enel, per farlo basterà inviare un fax alla compagnia.

Attendere 24 ore: Dopo aver comunicato di aver saldato i propri debiti non bisognerà fare altro che attendere circa 24 ore, il tempo massimo a disposizione della compagnia per riattivare la corrente.

Come richiedere riallaccio Enel in caso di subentro

In caso di subentro nel contratto di fornitura di energia elettrica è necessario, per riattivare un contatore disattivato o chiuso, comunicare ad Enel:

• Codice fiscale.
• Codice pod: identificativo del contatore.
• Codice cliente: formato da nove cifre, presente sul display del contatore elettronico oppure sulle bollette del precedente intestatario della fornitura elettrica.
• Lettura del contatore.

Dopo aver ricevuto tutti questi dati Enel provvederà a inviarvi attraverso il canale da voi scelto (posta o email) il contratto da sottoscrivere. L’utente dovrà poi inviare la modulistica allegata correttamente compilata. Iscrivendosi al sito è possibile seguire l’andamento della propria pratica.

 Quanto costa il subentro con Enel

I costi del subentro luce con Enel variano a seconda della tipologia di mercato tramite il quale si inoltra la domanda per la riattivazione del contatore.

• Nel servizio di maggior tutela (quindi con Servizio Elettrico Nazionale) i costi sono pari a 23 euro di contributo fisso più 25,51 euro di oneri amministrativi e, infine, l’imposta bollo di 16 euro per un totale di 64,51 euro. Può essere addebitato anche il deposito cauzionale che dipende dalla tipologia di pagamento attuata dal cliente.
• Nel mercato libero, il costo della pratica di subentro dipende da quanto previsto dal singolo contratto. Anche in questo caso, oltre al contributo fisso, vengono addebitati l’imposta di bollo e, eventualmente, il deposito cauzionale.

Per approfondire l’argomento vedi:

• https://www.enel.it/it/supporto/faq/subentro
• https://www.laleggepertutti.it/109783_bollette-non-pagate-distacco-e-riattivazione-della-luce