Il tuo datore di lavoro ti ha parlato di una visita medica per gli impiegati? Scopri in questo articolo di cosa si tratta e in cosa consiste.
Si sente spesso parlare di visita medica del lavoro per impiegati ed ovviamente non è una novità, infatti questo tipo di visita è da sempre esistita solo che erano veramente pochi i datori di lavoro che si adeguavano a queste disposizioni legge. Oggi con un testo più chiaro e delle norme più precise sulla sicurezza sul lavoro la visita medica per gli impiegati è un’operazione di routine che tutte le aziende, o quasi, ormai eseguono sui candidati, i dipendenti e il personale in fase di dimissioni. In questo articolo andremo a scoprire di cosa si tratta, quando è da utilizzare e come si svolge.
La visita medica per gli impiegati chi la esegue?
La visita medica per gli impiegati è realizzata dal Medico del lavoro aziendale che si occupa di prevenire, diagnosticare e curare tutte le patologie professionali che sono causate dalle mansioni lavorative. Ogni azienda deve nominare un medico del lavoro che si occuperà di tenere sotto controllo la salute del lavoratore e dei dipendenti.
Come si esegue la visita medica?
La visita medica è una valutazione generale delle condizioni fisica di un individuo volta a stabilire se quel determinato individuo detiene le condizioni di idoneità per svolgere la mansione lavorativa indicata. Ma soprattutto è volta ad identificare tutte quelle problematiche che possono insorgere a causa di una determinata mansione lavorativa. Il medico che effettuerà la visita è perciò un professionista in grado di identificare le cause dovute all’esposizione da:
– Agenti di tipo chimici pericolosi, cancerogeni e mutageni.
– Agenti fisici come raggi ultravioletti, raggi X e via discorrendo.
– Eventuali movimenti continui eseguiti per l’utilizzo di attrezzature in particolare.
– Agenti biologici come virus e parassiti.
– Posture assunte erroneamente.
– Stress dal lavoro.
– Donne madri.
– Lavoro notturno.
– Alcool e droga.
– E molto altro.
Il medico perciò crea un documento che evidenzia i rischi aziendali ed effettua una valutazione di ogni dipendente.
Quando è effettuata la prima visita medica?
La prima visita medica viene effettuata prima dell’assunzione del dipendente. Nel momento in cui il candidato è ritenuto idoneo a livello formativo e personale, e quindi ha passato la selezione fatta dal datore di lavoro o dal responsabile delle assunzioni, prima della firma del contratto viene spedito ad eseguire una valutazione medica. Se la valutazione medica ha esito positivo allora quella persona può iniziare a lavorare nell’azienda. La valutazione medica ha lo scopo di controllare l’individuo e stabilire se fisicamente e mentalmente è idoneo al tipo di lavoro che dovrà svolgere. È anche necessaria per escludere che ci siano dipendenze come quelle da alcool e droga.
In quali altre occasioni lo incontriamo?
Durante tutto il periodo del contratto potrebbe essere necessario eseguire delle valutazioni di tanto in tanto, in ogni caso il medico del lavoro rimane a disposizione del dipendente per tutte le patologie scaturite dal lavoro. L’ultima volta in cui si incontra questo medico è quando si avvicina la scadenza del contratto di lavoro, si è stati licenziati o si va verso il pensionamento. In questo caso la visita occorre oltre a controllare lo stato di salute dell’ormai ex dipendente serve a vedere come il lavoro e la mansione svolta abbiano influenzato sulle capacità fisiche e psichiche dell’individuo.