Scattare foto dal cellulare è diventato un trend, tuttavia, un conto è prendere la fotocamere dello smartphone e cliccare, altro è saper dare vita a un’immagine unica. Su molti blog o pagine facebook vedi tutta una serie di foto davvero belle scattate dal cellulare e ottenere bei risultati è possibile: basta tenere conto della messa a fuoco, della composizione, dell’esposizione, del ritocco che vent’anni fa forse non erano neppure immaginabili.
L’evoluzione del comparto foto nei cellulari
Il nuovo trend è quello di potenziare il comparto foto nei cellulari, con i produttori che si fanno guerra a suon di megapixel, funzioni intelligenti, quantità di sensori fotografici e aperture focali. Neanche vent’anni fa una fotocamera come quella del Samsung SCH-V200 vantava 0,35 MP e non esistevano le fotocamere integrate. Dopo tutti questi anni i telefoni non solo hanno le fotocamere integrate, ma sono anche professionali, riuscendo a cogliere persino dettagli presenti sulla superficie lunare come fa l’Huawei P30 PRO. Il primo telefono con telecamera integrata girevole da 0,11 che ha permesso di fare selfie risale al 2002 e nel 2003 compare il modello che ruotava anche lo schermo orizzontalmente, in modo da scattare variando l’angolazione: entrambi erano della Samsung e sempre questa azienda, nel 2005, lancia la prima fotocamera al mondo da 7 megapixel. Nel 2010 arriva il primo smartphone dotati di fotocamera principale da 5 megapixel e il display diventa touchscreen. Nel 2012 con la modalità Burst Sho, con una fotocamera da 8 megapixel, si possono fare 20scatti continui; nel 2013 la camera è da 16 MP e lo zoom ottico 10x; nel 2014 arriva l’autofocus da 0,3 secondi, il più veloce al mondo e l’HDR in tempo reale. Nel 2016 arriva l’autofocus dual pixel ad apertura focale più ampia e l’anno dopo la doppia fotocamera posteriore con stabilizzazione ottica. Oggi Samsung ha creato il primo smartphone che compete con il mercato dei camera phone, dotato di quad-cam poteriore ultra grandangolare, super speed dual pixel, super slow-motion, doppia apertura e super steady, più funzionalità 4k e HDR10+.
Come si fanno buone foto con il cellulare
Per fare delle foto valide con il cellulare devi prestare attenzione al soggetto, avvicinandoti quanto più possibile ma senza esagerare e inclinare troppo il telefono. Trova le proporzioni giuste con il display e evita distorsioni e deformazioni.
La luce può essere una tua ottima alleata, ma devi equilibrarla bene per non rovinare il risultato. Per riprendere un animale o un oggetto fallo all’aperto, in modo da evitare zone d’ombra o effetti spettrali. Il cielo nuvoloso è ideale, mentre il sole forte potrebbe rovinare il risultato creando antiestetici contrasti tra i toni. La regola generale vuole che eviti lo zoom, perché la qualità perderà sempre. Potresti comprare una lente addizionale, come per lo zoom fish-eye o il grandangolo macro, da mettere davanti a quella del telefono. Imposta la risoluzione del cellulare al massimo consentito perché una troppo bassa produrrà foto scadenti che dovrai comunque ritoccare. Con i cellulari devi prestare molto attenzione alla presa e evitare foto mosse; alcuni modelli consentono l’impostazione sport/dinamica, oppure scarica un’app che ti aiuti a fotografare soggetti in movimento. Tra lo scatto e il catturare l’immagine passa molto tempo ed è una delle maggiori differenze tra cellulare e macchina fotografica: scatta almeno tre foto consecutive e scegli la migliore.
Se hai a disposizione l’editing, usalo per correggere velocemente l’immagine, magari limitati a contrasto, saturazione, bilanciamento colori per non rendere la foto troppo artefatta.
Conclusione
Il cellulare non sarà mai una reflex, ma oggi è possibile avere a disposizione strumenti eccezionali con i quali allenare le tue abilità e imparare a conoscere l’arte della fotografia. È un nuovo modo di scattare foto e come tu stesso hai visto, molti appassionati riescono a ottenere risultati davvero belli.